Connect with us

Bíblia CEI74

Mateus 17

1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte.17, 1. cfr. Mc 9, 2-13. Lc 9, 28-36. Dal IV sec., la montagna viene identificata col Tabor (altezza 600 m.) nella pianura galilea.

2 E fu trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.17, 2. Lo splendore di Gesù e la nube del v. 5, antichi segni di teofania, indicano la divina presenza.

3 Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.

4 Pietro prese allora la parola e disse a Gesù: "Signore, è bello per noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia".

5 Egli stava ancora parlando quando una nube luminosa li avvolse con la sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo".

6 All`udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore.

7 Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: "Alzatevi e non temete".

8 Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non Gesù solo.

9 E mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: "Non parlate a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell`uomo non sia risorto dai morti".

10 Allora i discepoli gli domandarono: "Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?".17, 10. cfr. Ml 3, 23.

11 Ed egli rispose: "Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.

12 Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l`hanno riconosciuto; anzi, l`hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell`uomo dovrà soffrire per opera loro".

13 Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista.

14 Appena ritornati presso la folla, si avvicinò a Gesù un uomo17, 14. cfr. Mc 9, 14-29. cfr. Lc 9, 37-43.

15 che, gettatosi in ginocchio, gli disse: "Signore, abbi pietà di mio figlio. Egli è epilettico e soffre molto; cade spesso nel fuoco e spesso anche nell`acqua;

16 l`ho già portato dai tuoi discepoli, ma non hanno potuto guarirlo".

17 E Gesù rispose: "O generazione incredula e perversa! Fino a quando starò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatemelo qui".

18 E Gesù gli parlò severamente, e il demonio uscì da lui e da quel momento il ragazzo fu guarito.

19 Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: "Perché noi non abbiamo potuto scacciarlo?".

20 Ed egli rispose: "Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile.

21 [Questa razza di demòni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno]".17, 21. Questo v. manca nei manoscritti più importanti e sembra desunto da cfr. Mc 9, 29.

22 Mentre si trovavano insieme in Galilea, Gesù disse loro: "Il Figlio dell`uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini

23 e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà". Ed essi furono molto rattristati.

24 Venuti a Cafarnao, si avvicinarono a Pietro gli esattori della tassa per il tempio e gli dissero: "Il vostro maestro non paga la tassa per il tempio?".17, 24. Gli Israeliti adulti dovevano pagare una tassa annuale per il mantenimento del tempio.

25 Rispose: "Sì". Mentre entrava in casa, Gesù lo prevenne dicendo: "Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli o dagli altri?".

26 Rispose: "Dagli estranei". E Gesù: "Quindi i figli sono esenti.17, 26. I figli, cioè i sudditi.

27 Ma perché non si scandalizzino, và al mare, getta l`amo e il primo pesce che viene prendilo, aprigli la bocca e vi troverai una moneta d`argento. Prendila e consegnala a loro per me e per te".

Continuar Lendo