Salmos 136

¹ Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo al ricordo di Sion.136, 1. Celebre Salmo della nostalgia degli esuli di Babilonia per la Città di Dio.

² Ai salici di quella terra appendemmo le nostre cetre.

³ Là ci chiedevano parole di canto coloro che ci avevano deportato, canzoni di gioia, i nostri oppressori: "Cantateci i canti di Sion!".

⁴ Come cantare i canti del Signore in terra straniera?

⁵ Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra;

⁶ mi si attacchi la lingua al palato, se lascio cadere il tuo ricordo, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.

⁷ Ricordati, Signore, dei figli di Edom, che nel giorno di Gerusalemme, dicevano: "Distruggete, distruggete anche le sue fondamenta".136, 7. Al tempo della catastrofe di Gerusalemme nel 587, gli Edomiti si unirono ai Babilonesi nel saccheggio: cfr la profezia di Abd; cfr. Lam 4, 21.22.

⁸ Figlia di Babilonia devastatrice, beato chi ti renderà quanto ci hai fatto.136, 8. Figlia di Babilonia è il popolo babilonese.

⁹ Beato chi afferrerà i tuoi piccoli e li sbatterà contro la pietra.136, 9. L'autore chiede che il nemico sia sconfitto; per questa atrocità bellica cfr 2 Re 8, 12. cfr. Is 13, 16. cfr. Os 14, 1. cfr. Na 3, 10. cfr. Ger 51, 22-25.